
La Fiera della Nuova Terra di Perugia, del 18 - 19 giugno scorso, è stato un evento interessante che ha riscosso un bel successo, nonostante fosse la sua prima edizione e riguardasse temi ancora troppo di "nicchia", specialmente in una città come la nostra che si sta aprendo solo ora...
Con queste foto vorrei condividere con voi la giornata che ho passato insieme a belle persone in questa bella location che è il cinema Zenith di Perugia.
Vi farò partire dall'ingresso e arrivare fino in fondo, dove eravamo accomodati noi del solito Laboratorio del riciclo ombrelli itinerante, una branca del Gruppo d'Acquisto Gaspiterina , che stavolta si è anche occupato di Baratto...
Ma andiamo con ordine:
Il cinema Zenith è uno degli ultimi piccoli cinema storici di Perugia, che ancora resiste alle grandi multisale costruite in periferia, in questo cinema si danno film non commerciali, si fanno incontri con gli autori ed eventi vari.
E' situato in Borgo XX giugno, un borgo vivace e coraggioso fin dai secoli scorsi....;)
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Il tema principale, molto sentito, era quello del riciclo, dell'artigianato fatto usando materiali di recupero...
Come per esempio la mia amica...Autoclampe! (la trovate anche qui su Facebook) che salva autoclavi e serbatoi ormai in disuso e li trasforma in lampade...andate a vedere perchè le sue lampade creano un'atmosfera particolare...(poi farò un post in proposito...)



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In fondo alla piazzetta non poteva mancare il punto ristoro, da una parte il macrobiotico e dall'altra la torta al testo, gustosa specialità umbra!
Qua e là work shop di ceramica raku, o signori che insegnano ad intrecciare un cesto....conoscenze che vanno protette e tramandate per non perderle...
Qui l'ingresso alla zona incontri conferenze e laboratori...
(ce n'era un altra bellissima con giochi e spettacoli per bambini, ma mi sono dimenticata di fotografarli....)


(minuscolo e tutto tappezzato da locandine...)



Chiunque poteva portare abiti, accessori e libri, poteva o lasciarli li e regalarli, oppure gli venivano dati dei tappi di sughero dipinti in diversi colori a seconda del tipo di oggetto che lasciava, poi poteva scegliere ciò che più gli piaceva oppure conservarli per il baratto successivo....
L'iniziativa è piaciuta molto e parecchi di quelli che abitavano a Perugia, sono tornati a casa a rimediare qualcosa da scambiare (che sicuramente in fondo all'armadio si trova sempre!)
Valeva anche portarci un ombrello rotto, e si poteva prendere un capo..
Vi dico, io personalmente con questo sistema ho visto finalmente andarsene cose che avevo accumulate da parte da molto tempo, e che anche in altri mercatini non erano partiti....avevamo anche il camerino (quello vero del teatro!) non ci mancava nulla...






Lo scopo principale è questo!
Questo ombrello invece era troppo bello per tagliarlo, rimarrà la nostra bandiera!

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Oltre che con il Gaspiterina io ero presente anche con un minuscolo angolino dedicato alle lampade di Aladino

Ultima tappa, la sala conferenze, una meravigliosa ex stalla, addobbata a dovere (per esempio con una deliziosa ghirlanda di rametti lunghi di lavanda che correva lungo tutta una parete... )

Sala conferenze dove una dietro l'altra, per due giorni, si sono tenuti seminari che andavano dall'Alimentazione Sostenibile, alla Transizione, Rifiuti zero, Parto in casa, Educazione democratica, insomma, tutte le buone pratiche sostenibili che vi possono venire in mente...


Tappi di sughero colorati?
RispondiEliminaInsomma, avete inventato il denaro. Bravi!
- Carla.
@Carla: hai mai partecipato ad un mercatino del baratto, uno swap party ecc? misà di no....spesso funzionano così..
RispondiEliminaoppure se l'altra persona torna la volta successiva si deve andare a memoria?
è un "segnapunti", altrimenti uno porta una cosa e ne prende dieci, oppure se non le piace nulla in quel momento, decide se liberarsi della roba senza prendere nulla in cambio, oppure tenere i tappi per la volta successiva.
Che bello Annarita, avrei voluto esserci...
RispondiEliminaE' che solo ora mi stò un po' abituando al nuovo "stato" e riesco a sentirmi un po' più a mio agio!! Speriamo che presto ci siano nuovi appuntamenti come questo e che stavolta anche io possa partecipare!!!!
Infatti il denaro è esattamente quello che tu definisci "segnapunti". Né più né meno.
RispondiEliminaOvvio che per comodità e per risolvere i problemi del tipo "non mi piace niente, torno la prossima volta" è più comodo, ma è esattamente così che è nato il denaro.
Non serve rispondere da stronza, comunque.
- Carla
quindi?
RispondiEliminap.s. ho risposto nello stesso tono con cui è stato fatto il commento, se ti è sembrato da stronza forse è perchè ho percepito un tono poco gradevole
le locandine nel bagno? i film facevano c...? :P
RispondiEliminawow...per essere una prima volta era davvero molto curata questa fiera! ho visto nascere alcune di queste iniziative che sono poi letteralmente esplose in poco tempo, divulgando idee e pensieri! Questa traspira creatività e attenzione! un bacione
RispondiEliminaBellissima idea quella del riciclo ombrelli, mi hai fatto venire una idea in mente.
RispondiEliminaBesos
Cata
Annarita Bellissima, non sapevo di questa fiera! Mi sarebbe piaciuto esserci! ^^
RispondiEliminaScusa se non mi sno più fatta viva... hai ricevuto la mia ultima mail? :)
PS: quell'insulto lassù... brucialo!!!!
TVB!
LINDA: Non preoccuparti, abbiamo tante altre cose in calendario io e te, riposati! :)
RispondiEliminaCOOKSAPPE: assolutamente no! :P
LO: Speriamo, perlomeno sono concetti nuovi che alla gente alla fine almeno risulteranno familiari...
CATA: mmm sono proprio curiosa!
GATA: si, l'ho ricevuta, coi miei soliti tempi ti tengo in bozza!
Ma grazie a te: ne avrei letto per 10 post, tanto mi pare interessante e variegata questa iniziativa!
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